domenica 16 aprile 2017

Il trionfo della Vita






Quello che dalla schiavitù alla libertà

fu un tempo per altri il passaggio,



oggi per noi di nuova Vita

incommensurabile dono.



Orlando A. Cangià






Promessa



Lento, ma certo cala il vespero

e scorge un pargoletto querulo,

orbato ormai della panacea,

in riva al mare di Galilea.



“Mio Signore, sono disperato

hanno atrocemente giustiziato

l’uomo che sapeva ascoltare,

comprendermi e sempre perdonare.



Lo potessi un istante rivedere,

e con tutto lo slancio abbracciare”.

“Ecco ora puoi finalmente farlo,



quell’uomo son Io che ti parlo,

non ti avrei mai abbandonato e,

come promesso, sono ritornato.





Orlando A. Cangià

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