mercoledì 24 dicembre 2014




Osservando i pastori nel presepe, e certamente per il fatto di essere nonno, mi hanno colpito le statuette de "il nonno e il nipotino", sono rimasto lì tanto tempo ad osservarli chiedendomi quale potrebbe essere stato il loro dialogo e così è nato questo sonetto.







Un Bimbo eccezionale


Perché tutti accorrono, nonnino?
Niun altro è nato che un bambino.
Siamo pastori e nullatenenti
come potremo offrire presenti?

Trattasi di un pargolo speciale,
non come altri, è sé a donare.
Lo voglio per sempre e solo per me,
dimmi che possibilità mai c’è?

Camminerai lungo tutta la vita
indi salirai su un irto monte
per ritrovarlo grande e raggiante.

Pria di gioire per aver terminato
chiaro ti balenerà alla mente:
tutto quel Natale è iniziato!



Orlando A. Cangià





lunedì 8 dicembre 2014



Se la scelta disobbediente dei nostri progenitori ha "macchiato" tutta la loro discendenza l'obbedienza di un' unica donna la conserva nel "candore" primordiale.





Fiore di donna
genitrice unica
candida neve.



Orlando A. Cangià