lunedì 27 giugno 2016
lunedì 20 giugno 2016
I fiori di Milano
Ispirata da un'immagine della Photomarathon Milano 2016 e dedicata a tutte le milanesi e a tutti i milanesi di origine e di adozione.
Intenso
legame
Anche a
Milano
un fior
non cresce invano
e colora
e profuma il pensiero
d’ogni
attento emisfero
di chi va
lontano,
ma non vi
torna invano
e ancora un
amorevole sguardo
a lei
elargisce gagliardo.
Orlando
A. Cangià
giovedì 2 giugno 2016
Alla Repubblica italiana
Illi qui se bene habent ad divina, audaciores sunt.
Quelli che sono ben disposti alle realtà divine sono più audaci.Aristoteles
Giuramento
Un giorno, ormai assai lontano,
con tua meraviglia fosti chiamato
a presentarti dinanzi al Dovere
per giurare di essergli fedele.
Ignorando che fosse bifronte,
e dalla corporatura imponente,
da un lato raffigurava la Vita
e dall’altro palesemente la Morte.
Per riconoscerlo quale Assoluto
sguainasti la sciabola per saluto
ritenendo troppo essere armato
se l’uomo precede il soldato.
Uno tra tanti con le fragilità,
spesso preda della precarietà.
Seppure per paura del fato
si dà all’appetito dello svago.
E solo dopo esserti consolidato,
potesti tornare ad essere armato
finalmente abilitato a comandare
data prova di saperti assoggettare.
Orlando A. Cangià
giovedì 26 maggio 2016
giovedì 12 maggio 2016
Una donna fatale
Maximae delectationes sunt secundum tactum.
I più grandi piaceri sono quelli del tatto.
I più grandi piaceri sono quelli del tatto.
Aristoteles
Una donna fatale
Vagante per il mondo,
un dì per caso,
il tuo volto ho trovato.
un dì per caso,
il tuo volto ho trovato.
Giubilante per sogno,
quello per fato,
il tuo vello ho blandito.
quello per fato,
il tuo vello ho blandito.
Guizzante per desio,
vario per tanto,
la tua pelle ho sfiorato.
vario per tanto,
la tua pelle ho sfiorato.
Errante per oblio,
tale per iato,
la tua luce ho smarrito.
tale per iato,
la tua luce ho smarrito.
Orlando A. Cangià
lunedì 9 maggio 2016
Perdita
Quare hunc trahat, et illum non trahat, noli velle iiudicare, si non vis errare.
Se non vuoi sbagliare, non voler giudicare perché attiri a sé l'uno e non l'altro.
Se non vuoi sbagliare, non voler giudicare perché attiri a sé l'uno e non l'altro.
Augustinus
Perdita
Per lungo tempo indugiato
e troppe volte rifiutato.
Or l’assenza del suo amore
alimenta il tuo dolore.
e troppe volte rifiutato.
Or l’assenza del suo amore
alimenta il tuo dolore.
Così hai aperto la porta
del tuo ermetico cuore,
però il verace amato
è ormai per sempre andato.
del tuo ermetico cuore,
però il verace amato
è ormai per sempre andato.
Orlando A. Cangià
sabato 7 maggio 2016
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